Presentazione 6°tappa: Bressanone-Mayrhofen im Zillertal

Di Luca in rosa, Basso si riscopre, Armstrong e Cunego verso l'oblio. E oggi? Si arriva in Austria! Signore e signori, benvenuti alla Bressanone-Mayrhofen im Zillertal

IL PERCORSO: Questo post andrà in onda in versione ridotta a causa di problemi tecnici (S'è scassato il computer).
E' la tappa più lunga del giro, 244 chilometri, ed è l'unica ad avere un arrivo fuori dall'Italia.
Si parte da Bressanone, cittadina universitaria che ha ospitato per diversi anni il talento di Alberto Moravia. La località brissinese fu il luogo dove iniziò a scrivere il suo primo libro "Gli indifferenti".
Questa nota di cultura sicuramente inorgoglirerà la caravona rosa che pedalerà con più gioia nell'animo verso il traguardo.
Il percorso di oggi è un sali-scendi continuo ma senza picchi degni di nota.
Si va verso L'Austria e più ci si avvicina al confine, più i nomi dei paesi che attraverseranno i corridori sembrano codici fiscali: Tassenbach, Abtraltersbach e Leisach solo per citarne alcuni (e fidatevi che ho scelto quelli più facili da leggere).
Al chilometro 105 troviamo il traguardo volante di Lienz dove è posto il cartello dell'Intergiro.
Da qui in poi si torna a salire. 15 chilometri d'ascesa verso il GPM di Felbertaurn tunnel (che razza di nome per una salita). La pendenza è da cicloamatori: 4,4% con punte del 9%. Non farà selezione ma sicuramente darà il via a possibile fughe di giornata (e nel momento in cui sto scrivendo ce n'è proprio una in atto).
Si scende, pianura per circa 30 chilometri e si torna a salire al 190° chilometro. Dalla cittadina di Kimmit (da non confondere con Kermit la rana) si arriva a Hochkrimml. Qui il discorso si fa un po' più interessante: il dislivello è di 741 metri e la pendenza media è del 5.7%. Poca roba se nn ci fossero diversi strappetti con pendenze al 12%. Qui si testerà la forza di volontà dei corridori di testa che poi avranno solo 40 chilometri (25 di discesa!) verso il traguardo finale di Mayrhofen im Zillertal.

LA LOTTA ALLA MAGLIA ROSA:
C'è poco da dire. Gloria per i fuggitivi di giornata e difficilmente la classifica generale cambierà. Occhio alle possibili crisi. Dopo due giornate di Dolomiti, per alcuni ciclisti anche un cavalcavia potrebbe creare difficoltà.

IL PRONOSTICO:
Il pronostico di Fasto: oggi gioco il jolly, troppo ritardo e mi ritiro.
Il pronostico di Garrincha84: è Scarponi
Il pronostico di 3nca: vince Voigt

LA PLANIMETRIA:

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