Boonen ci ricasca: positivo alla cocaina!

Ci risiamo. Un nuovo brutto caso investe il mondo del ciclismo. Questa volta a farne le spese è l’ex campione del mondo Tom Boonen. Il 28 enne ciclista, che un mese fa ha vinto per la terza volta la Parigi-Roubaix ed è tra i migliori corridori al mondo nelle corse brevi, è risultato positivo alla cocaina in un controllo fuori dalle competizioni per la seconda volta, dopo l'analogo esito di un test specifico effettuato anche l'anno scorso.
A rendere nota la notizia è stata la sua squadra, la belga Quick Step. "Il test, che si è rivelato positivo per la cocaina, è stato eseguito dalle autorità fiamminghe - ha precisato il portavoce del team, Alessandro Tegner - ed è stato effettuato due settimane fa". La squadra, dopo alcune ore, ha sospeso il ciclista ma ancora non ha preso decisione sulla vicenda. Una perquisizione è anche avvenuta a casa di Boonen a fine aprile nell'ambito di una indagine per droga, non si sa però se sia stata trovata della droga né se le indagini riguardino alcune sostanze in particolare. Stavolta l'atleta potrebbe essere condannato perché si tratta di una recidività. Tuttavia dal punto di vista della giustizia sportiva, il ciclista non rischia la squalifica, perché il consumo di cocaina è avvenuto in un periodo che per questa sostanza viene considerato "fuori dalle competizioni", a dodici giorni dall'ultima corsa disputata da Boonen, il Gp de l'Escaut. La procura potrebbe decidere di agire penalmente nel quadro della legge contro gli stupefacenti, tenendo anche conto che già un’altra volta il belga è risultato positivo alla cocaina. Sul fronte agonistico, il belga rischia comunque di saltare nuovamente il Tour de France, che potrebbe decidere ancora una volta di non invitarlo per ragioni di immagine. "Giuridicamente questo nuovo controllo pone dei problemi - ha spiegato ad una tv Luc Deleu, l'avvocato del corridore - perché sono state violate le condizioni della sospensione della pena. Inoltre il problema è enorme dal punto di vista umano. La sua immagine è sporcata, rischia di perdere di nuovo il Tour. Ci ho parlato ieri, Tom Boonen è a terra". Boonen, maglia verde al Tour de France 2007 e campione del mondo nel 2005, avrebbe dovuto tornare a correre al Giro di Catalogna dal 18 al 24 maggio. Il belga non era comunque iscritto al Giro d'Italia.