domenica 24 maggio 2009

Grande giornata di Bertagnolli, Basso attacco inutile.

FAENZA-24 maggio 2009- Super Bertagnolli che domina la gara ma dopo 130km. Deluso Pauwels che abdica per ordini di ammiraglia. Garzelli e Basso hanni provato a staccare tutti sul Casale e sul Trebbio, ma indietro le alleanze vanificano l'attacco del duo varesino. Indietro Cunego e Armstrong. Salta in classifica Simoni che termina a 18 minuti.

LA GARA-Giornata calda non partono Capecchi e Farrar l’attaccabrighe. Al 27° km scattano 14 corridori: tra i quali Navarro Garcia, Lastras, PAuwels, grazie all’azione di Grivko si aggregano Stangelj, Marzano, Montaguti, Facci, Bertagnolli, Serpa, Pinotti, Eskov, Bak, Vorganov. Poi si aggregano ai 14 Donati e Gonzalez Baeza.

ATTACCO BASSO-Sulla discesa della Valletta 6’25’’ per i battistrati, ma dopo la finta tirata della Rabobank prende L’INIZIATIVA LA Liquigas Doimo. Si ritirano Serrano e Millar. Sul Casale Gpm di 3° categoria attacco di Basso con allunghi progressivi e Garzelli. L’ammiraglia chiede a Stangel in fuga di aspettare il capitano. Sul gruppo dei migliori crolla Simoni, Di Luca mette Spezialetti a tirare.

TREBBIO-Sul Trebbio arrestato Donati compagno di squadra di Garzelli che aiuterà il capitano per un km sull’ultima asperità di giornata. Mayoz Echeverria cade e si ritira e anche Agnoli che nel gruppo maglia Rosa viene agganciato dall’ammiraglia Quickstep, ma riprende la corsa. In testa son rimasti Pinotti, Bertagnolli, Pauwels e Marzano con Grivko e Serpa che si staccano. Basso e Garzelli hanno 1’05’’ di vantaggio su Menchov e gli altri all’inizio del Trebbio. In testa Bertagnolli e Pauwels in cima al Trebbio perde contatto Marzano ai -26km dal traguardo.

ATTACCO DI LUCA- Dal gruppo Maglia Rosa ai 500metri evade Di Luca con una fucilata, non risponde Leipheimer, ma Menchov e Sastre si portano sull’abbruzzese, ma nelle prime fasi della discesa Bruseghin e Leiphemeir chiudono lo strappo. Attacco inutile. Poi in testa colpo di scena Pauwels viene fermato per aspettare Sastre, ma dopo un po’ Pauwels prova a riportarsi su Bertagnolli, perché contrario agli ordini del Ds. Guadagnano in discesa gli inseguitori della Maglia Rosa. In testa Seeldrayers e Lastras Quickstep e Caisse d’Epairgne tirano la maglia Rosa, poi a fine discesa Basso si rialza. Alleanze dietro avanti no.

FINALE- Ai -8km Bertagnolli in testa, 38’’ Bak, Marzano, Pinotti e Pauwels 52’’. Gruppo a 1’53’’. Ai -4 km Bertagnolli ha 28’’ di vantaggio, Pauwels non sarà contento per aver perso l’occasione di poter vincere la prima corsa tra i professionisti. Vince dopo 130km di fuga Bertagnolli, poi Pauwels e Bak a 40’’ poi i big a 1’15’’. Armstrong e Cunego con Popovych a un minuto di ritardo dai big.

PROMOSSI
BERTAGNOLLI 9: Gran fuga, sempre in testa a tirare anche i fuggitivi, il migliore in salita perché sul Trebbio dagli inseguitori Basso e Garzelli perde solo 10’’. Formidabile.
BASSO 6.5: Ivan finalmente attacca dopo le accuse dei giorni scorsi. Ma dopo aver guadagnato oltre un minuto viene riacciuffato da palesi alleanze. Sfortunato.
GARZELLI 6.5: Il migliore Garzelli degli ultimi anni al Giro, aiuto prezioso per Basso, ma come sopra le alleanze non hanno giovato. In forma.

BOCCIATI:
CERVéLO 4.5: Tattica folle per mettere un Pauwels (voto 6 incazzato)in fuga, in due per giocarsi la tappa, viene bloccato per aspettare Sastre comunque in recupero col gruppo Maglia Rosa. Rompiscatole (per Pauwels ovviamente).
CUNEGO 4.5: Ennesima delusione e arriva insieme al vecchio Armstrong. Bersaglio preferito della nostra rubrica non fa nulla per migliorare. Delusione continua.
SEELDRAYERS 4: uomo Quickstep senza capitani da aiutare, da una mano a Menchov a rientrare. Trenta denari.
SIMONI 4: Scompare su un Gpm di 3 categoria, lontanissimo dai migliori, ormai in declino. Oltre 18 minuti di ritardo. Passato.

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