Le pagelle della V tappa: Super Menchov, enigma Cunego.

PROMOSSI

MENCHOV 9- Resta sornione con i migliori, salva la gamba e piazza la zampata da finisseur. Il russo è motivato ed in ottima condizione. Al traguardo sembra quello meno affaticato. Brutto cliente.

DI LUCA 9- al Killer resta il colpo in canna per la vittoria di tappa. Riesce tuttavia a vestirsi di rosa. Ottima condizione. Sta correndo il suo Giro dando il massimo dove può darlo in attesa della crono verità. Diligente.
BASSO 7- Ivan forse era l’uomo con la gamba migliore. Ha messo alla frutta gli avversari con allunghi, senza strappare. Unico neo non aver preso abbuoni, almeno per recuperare parte dei 13’’ persi nella seconda tappa. Deve star attento a Menchov e Leipheimer oltre a Di Luca per il Giro. Ritrovato.
LOKVIST 7- lo svedese sembra staccarsi con il forcing di Basso ma con grinta rientra sul gruppetto dei migliori e alla fine sopravanza Basso. Terza piazza, addio rosa, ma c’è la maglia bianca. Tenace.
SERPA 7- Chiude ad 1’ dal capitano (Simoni). Troppo? Il buon Serpa è stato in fuga per 110 km, chiude 24° iniziamo a puntare su questo colombiano dalle grandi doti.

BOCCIATI:

SIMONI 5.5- Fallisce la prova nel suo trentino. 47’’secondi non sono un’eternità ma le ambizioni di podio sfumano se una vecchia volpe in salita come lui perde secondi importanti sul proprio terreno con l’incubo crono dietro l’angolo. Appannato.
ARMSTRONG 5- Tre anni di inattività e l’età che avanza, il vecchio Lance fa quello che può, forse limita i danni per l’aiuto dei compagni. Può rifarsi a cronometro, ma la forma in salita non c’è. L’arte dell’arrangiarsi.
BRUSEGHIN 5- L’uomo degli asini è lontano parente di quello visto sulle strade del Giro l’anno scorso. Perde meno del capitano ma per la Lampre (voto 4) è una brutta giornata. Brutta copia.
GARZELLI 5- Crisi nera con un ritardo superiore ai 5’. Non era il suo arrivo, ma il distacco è sembrato eccessivo. Debole.
CUNEGO 2- Prende 2’39’’ dai primi in più c’è l’aggravante dell’anonima prova di ieri. Forse era un indizio preciso. Irriconoscibile, forse per lui è giunto il momento di dedicarsi alle Classiche. Diventare il nuovo Bettini. Bye bye salite.

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FASTO 2
3NCA 2
GARRINCHA 0Il resto lo nascondi qui